La Champions Hockey League non si farà. L'attuale situazione pandemica in Europa ha costretto gli organizzatori a cancellare la competizione, dopo averne posticipato l'inizio a novembre. Il carattere internazionale della competizione, che raggruppa 32 squadre di 12 paesi, ne rende difficile l'attuazione a causa delle restrizioni negli spostamenti e del progressivo aumento dei contagi a livello continentale. "È stata una decisione sofferta ma siamo arrivati alla conclusione dell'impossibilità di disputare la stagione 2020-21 sia per motivi logistici sia per motivi economici", ha dichiarato il presidente Peter Zahner dopo una riunione straordinaria in videoconferenza.
Visto il cadere degli impegni internazionali per Bienne, Davos, Ginevra, Zugo e Zurigo, le 5 squadre svizzere iscritte alla Champions League, è probabile che anche il calendario di National League subirà dei cambiamenti.