Christian Dubé non cerca scuse dopo il ko casalingo contro il Lugano in gara-1 dei pre-playoff. Il coach del Friborgo avrebbe potuto lamentarsi per i 5' più penalità di partita rifilati a Desharnais o al mancato fischio sul contatto tra Marco Müller e Sutter che ha portato al decisivo 2-1, invece nell'intervista a Le Matin ha approvato tutte le decisioni degli arbitri: "Non c'era nessun fallo! Siamo nei fottuti playoff, quindi resta in piedi e combatti! L'errore in quella circostanza è tutto del nostro giocatore".
"Desharnais? Al giorno d'oggi non puoi fare un fallo così. Non penso che meriti una sospensione, ma la penalità di partita ci stava tutta. L'uscita del nostro top scorer ci è costata, perché abbiamo dovuto girare a 3 blocchi e alla fine, nel momento in cui volevamo spingere, avevo alcuni giocatori stanchi. Bisogna comunque dare credito al Lugano, che è stato buono difensivamente e ha avuto un Koskinen eccellente".
Io e Pavel Rosa non possiamo andare sul ghiaccio per segnare dei gol
Christian Dubé