Se solo le penalità ci aiutano a spezzare l’equilibrio

Anche quest’anno, per analizzare ogni giornata dei Mondiali della Svizzera, abbiamo deciso di commentare le partite della Nazionale rossocrociata e del torneo seguendo tre spunti. Partiremo dall’episodio decisivo del confronto (Highlight), passando per il giocatore che, per un motivo o per l’altro, più si è messo in evidenza (Top player) e concludendo con la curiosità di giornata (Time out).

Highlight: scegliere il definitivo 6-5 siglato da Nico Hischier in 5 contro 4 a 50 secondi dalla sirena conclusiva sarebbe fin troppo semplice. E allora ci concentriamo sulla dubbia penalità inflitta poco prima a Bernd Wolf, che quel powerplay l’ha appunto causato. C’era o non c’era? Lasciamo a voi la valutazione. Fatto sta che la chiamata ha fatto imbestialire un po’ tutti. Il pubblico di fede austriaca e quello (inizialmente) neutrale. Perché al Mondiale, si sa, le “piccole” attirano maggiori simpatie. Soprattutto quando sono vicine all’impresa.

Top player: la Svizzera non incanta, tutt’altro. Ha il merito, o la fortuna, di poter contare su giocatori di livello assoluto come Roman Josi e Nico Hischier. Il primo piazza una doppietta, il secondo addirittura una tripletta. Chi scegliere tra i due? Difficile. E allora oggi la menzione speciale va al powerplay, che frutta quattro delle cinque reti realizzate dalle nostre star e cinque delle sei totali. Perlomeno nell’esercizio che ha sempre aperto le sedute d’allenamento, perlomeno lì, ci siamo. Avanti così, dunque.

Time out: deve aver vissuto sull’ottovolante delle emozioni, Thierry Bader. Convocato un po’ a sorpresa da Patrick Fischer e capace di superare (fino a ieri) tutti i tagli, l’attaccante del Berna è passato in un amen dalla speranza Mondiale alla delusione dell’esclusione. Sì, perché il problema fisico occorso a Gaetan Haas, per lui, avrebbe potuto significare l’iscrizione ufficiale al torneo. E, chissà, magari il debutto ufficiale proprio contro papà Roger, allenatore dell’Austria. Così non è stato e non sarà. Maledetto Kevin Fiala.