Si va verso un’altra staffetta tra Koskinen e LaLeggia

Le indicazioni emerse dall’allenamento sul mezzogiorno alla Cornèr Arena indicano che lo staff tecnico è intenzionato a cambiare poco o nulla in vista della doppia sfida bernese che attende i bianconeri, impegnati domani in casa col Langnau e poi venerdì a Berna in quello che sarà un weekend anticipato per gli uomini di Luca Gianinazzi: “Non cambia così tanto per noi, giochiamo comunque un “back-to-back”. Nello spogliatoio non abbiamo un ritmo da lunedì a domenica, ma è piuttosto basato sulle partite. Il weekend libero non sarà libero, ci alleneremo“.

Una doppia sfida che poco più di un mese fa aveva portato bene ai luganesi, vittoriosi in casa con gli Orsi per 5-2 e poi il giorno dopo andati a sbancare 8-0 la Emmental Versicherung Arena, come si chiama da questa stagione la Ilfishalle. Da lì la squadra del 30enne coach aveva infilato sei vittorie che l’avevano riportata nelle parti alta della classifica: “Un mese fa sembra tantissimo tempo fa nel nostro mondo; le partite sono tante e arrivano così velocemente. Non abbiamo tempo di guardare cos’era un mese fa. Adesso siamo concentrati sul presente: siamo contenti come siamo rientrati dalla pausa Nazionale”.

Nonostante la roboante vittoria del 14 ottobre, il ticinese tiene alta la guardia in vista dell’impegno coi Tigrotti: “Mi aspetto un weekend difficile. Il Langnau sta giocando bene, ha messo in difficoltà tutti. Stanno vincendo punti importanti per loro, e quindi ci aspetterà una partita dura e fisica. Contro di noi è stata l’unica partita nelle ultime che hanno perso con un punteggio alto. A volte succedono delle partite così, a tutti... In quel momento siamo stati noi i fortunati ai quali andava tutto bene”.

Da ciò che si è visto sul ghiaccio si va ancora verso una staffetta tra i portieri, con LaLeggia in sovrannumero quando Koskinen verrà schierato. Probabile che il finlandese giochi in casa e Schlegel a Berna contro la sua ex squadra: “In questa prima parte di campionato è sempre cambiato lo straniero in sovrannumero: ci sono passati Arcobello e Carr, poi per infortunio Joly e Granlund. Forse l’unico che c’è sempre stato è Ruotsalainen. La situazione sarà così fin che abbiamo sette stranieri sotto contratto. Chi sta fuori non sarà contento, ne sono consapevole, ed è giusto che sia così”, ha analizzato Gianinazzi.

Legato a Rete Uno Sport 22.11.2023, 12h30