Hockey

Solo qualche ritocco per l’Ambrì in vista dello Zugo

Manix Landry: “È speciale portare la maglia di questa squadra dopo averla vista da piccolo”

21 settembre 2023, 14:19
28 settembre 2023, 16:29

Tutti attenti alle spiegazioni di Cereda

rsi.ch

Di: Luca Steens

La sconfitta di misura contro il Friborgo non sembra aver creato molti dubbi allo staff tecnico dell’Ambrì. Luca Cereda e i suoi assistenti sono infatti intenzionati a ripresentare contro lo Zugo praticamente la stessa formazione vista all’opera contro i burgundi. Con Dominic Zwerger ancora in rosso ma che ha svolto praticamente tutto l’allenamento odierno, le uniche modifiche viste alla Gottardo Arena stamattina sono la scalata nelle gerarchie difensive di Tobias Fohrler, in ripresa dopo l’infortunio, e l’inversione al centro della seconda e terza linea tra Laurent Dauphin e Manix Landry.

Proprio il giovane figlio d’arte è una delle sorprese positive di questo inizio di stagione dei leventinesi, anche se dopo essersi messo in mostra anche con diversi punti nelle amichevoli per il momento è rimasto ancora a bocca asciutta. Il 20enne si è ritagliato un ruolo importante e per questo è molto contento: “È di sicuro una bella sensazione arrivare in un club e riuscire a ritagliarmi il mio spazio. Ma resta ancora molto lavoro da fare per trovare i miei punti di riferimento e aiutare la squadra a vincere”.

È speciale aver visto questa squadra giocare da giovane e poi adesso portarne la maglia

Manix Landry, attaccante numero 13 HCAP

Conoscere la regione e la società è stato un punto importante nella scelta della prima squadra in cui giocare dopo il percorso nelle categorie giovanili, ma non l’unico per il canadese in possesso della licenza svizzera: “Essere già stato qui in passato ha facilitato la mia scelta di venire a giocare per l’Ambrì; il Ticino è un territorio che conosco. Decisive sono però stati anche i pareri positivi che ho sentito a proposito dello staff tecnico e dell’ambiente in squadra”.

Con mio papà ci siamo già tolti delle belle soddisfazioni negli juniores ed è bello ritrovarlo a livello professionistico e poter crescere insieme

Parlando delle prime uscite e in vista delle sfide a svizzerocentrali e Langnau, l’attaccante non è preoccupato per i primi tempi chiusi sotto nel punteggio finora: “Penso sia stata piuttosto una casualità. Tutti i ragazzi vogliono iniziare forte e fare bene, non penso che abbiamo pagato qualcosa in particolare. Sicuramente è un aspetto da correggere nelle prossime partite ma sono sicuro che si risolverà da solo”.

Ho sentito dire che lo Zugo è una squadra che gioca molto veloce e che ha un roster di valore. Bisognerà battersi per vincere

I terzetti d’attacco: Pestoni, Spacek, Lilja; Bürgler, Dauphin, Kneubuehler; De Luca, Landry, Eggenberger; Grassi, Kostner, Douay (Hofer, Brüschweiler, Zwerger)

Le coppie di difesa: Heed, Z. Dotti; Virtanen, Pezzullo; Wütrich, Fohrler; I. Dotti, Terraneo (Zündel).

I portieri: Juvonen, Conz.