Terza sconfitta in tre partite per la Svizzera

dall'inviato a Friborgo Andrea Torreggiani

Con il ko per 4-1 con la Finlandia, trascinata da una doppietta del bianconero Granlund, la Svizzera ha chiuso la tappa di Friborgo dell'Euro Hockey Tour con tre sconfitte in altrettante partite. Un risultato che con uno sguardo distratto potrebbe sembrare totalmente negativo e deludente, ma la realtà non è questa: la nostra Nazionale, infatti, ancora una volta ha dimostrato di poter tener testa ad alcune tra le migliori formazioni del panorama internazionale. I ragazzi di Fischer hanno giocato quasi sempre con intensità e carattere, hanno portato la Svezia all'overtime, hanno a tratti dominato la Cechia perdendo con un po' di sfortuna ed infine, nonostante le energie venute pian piano a mancare, hanno comunque lottato con i finnici, oro quest'anno sia alle Olimpiadi, sia ai Mondiali.

La Svizzera ha iniziato un po' contratta il confronto della BCF Arena, finalmente ben frequentata, e la Finlandia si è resa pericolosa a più riprese. Un'azione in solitaria di Frick, conclusa con un tiro tra i gambali di Larmi al 15'41", ha però permesso ai rossocrociati di arrivare in vantaggio alla prima pausa. Il periodo centrale si è aperto con una papera di Descloux, al quale è sfuggito in rete un innocuo backhand di Granlund. L'infortunio del linesman Fuchs, che ha lasciato momentaneamente in tre gli arbitri, ha pesantemente condizionato il raddoppio finlandese, firmato da Hartikainen dopo una triangolazione sì splendida con Aaltonen e Granlund, ma iniziata con un fuorigioco di un metro non ravvisato dai direttori di gara. Fischer, che visto il regolamento del torneo in quel caso non ha potuto chiamare il challenge, lo ha fatto invece al 33'30" in occasione di un gol non concesso a Fora per invasione dell'area di porta, decisione che i cechi Kika e Prazak hanno però confermato dopo aver consultato il video. E così a passare è stata ancora la Finlandia, a segno con Ruotsalainen a meno di 40" dalla seconda sirena.

Un'altra incertezza di Descloux, costata il 4-1 di Granlund, autore come detto di una doppietta, ha di fatto partire i titoli di coda del match appena iniziato il terzo periodo. Gli elvetici, ormai un po' svuotati, non sono infatti riusciti a trovare gli spunti necessari per riaprire la contesa. Si è chiuso con tre sconfitte su tre, dunque, ma, va ribadito, i risultati numericamente negativi di Friborgo nascondono parecchi aspetti positivi. Il potenziale, lo sapevamo e ne abbiamo avuto la conferma, è buono, a patto di saper lavorare sulle problematiche (in particolare alcuni errori di troppo e mancanza di freddezza sottoporta) emerse in questi giorni di dicembre.

Legato a Rete Uno Sport del 18.12.2022, 12h30