Francesco Bagnaia cala il tris al GP d’Italia e continua a mettere pressione a Jorge Martin. In un Mugello di nuovo gremito, il campione del mondo della Ducati (scuderia che per l’occasione ha sfoggiato una livrea azzurra in omaggio alle varie nazionali sportive italiane) si è confermato intrattabile, mettendo a segno il terzo successo consecutivo su questa pista.
Come nella prova sprint del sabato, l’italiano ha preso subito la testa (malgrado partisse da 5o dopo la penalizzazione) davanti all’uomo-pole Jorge Martin e non l’ha più mollata, centrando il quarto trionfo in stagione. Lo spagnolo della Prima Pramac ha poi chiuso terzo, dato che all’ultima curva si è visto sopravanzare anche dall’altro pilota ufficiale della casa di Borgo Panigale, Enea Bastianini, e ora vanta solo 18 lunghezze su Bagnaia. Marc Marquez si è fermato ai piedi del podio.
Ridotte a livello di lunghezza le gare della altre due classi per un incidente avvenuto dopo pochi minuti in Moto3 (con Xabi Zurutuza portato via in ambulanza, ma che fortunatamente non ha riportato conseguenze gravi) che ha portato a una bandiera rossa. A vincere in Moto2 è stato l’americano Joe Roberts al termine di una prova ricca di sorpassi, mentre nella classe più leggera David Alonso ha confermato il dominio in stagione con un altro trionfo che lo proietta a +37 in classifica su Daniel Holgado, solo 14o al traguardo dopo una penalizzazione. Niente punti per l’elvetico Noah Dettwiler, 20o.