Anche in Ungheria Verstappen è inavvicinabile

Max Verstappen e la Red Bull continuano a non sbagliare un colpo. Scattato dalla seconda casella ma in testa dalla prima curva sino al termine della gara, il duplice campione del mondo in carica ha bissato il successo ottenuto lo scorso anno nel Gran Premio d'Ungheria. Grazie a questa vittoria, la scuderia austriaca è diventata la prima della storia a vincere dodici gare di fila in Formula 1, superando così la McLaren che nel 1988 si era fermata a undici. Proprio una vettura del team di Woking, quella di Lando Norris, si è invece piazzata in seconda posizione, mentre la terza è stata conquistata da Sergio Perez.

Un po' delusi il poleman Lewis Hamilton, che a causa di uno spunto al via non proprio performante, ha terminato ai piedi del podio, e le due Ferrari (Charles Leclerc settimo e Carlos Sainz ottavo). L'Alfa Romeo non è riuscita a dare seguito all'ottima prestazione della qualifica. Valtteri Bottas si è dovuto accontentare della 12a piazza, mentre il compagno Guanyu Zhou (16o), dopo aver completamente sbagliato la partenza, alla prima curva ha tamponato Daniel Ricciardo (13o nel giorno del ritorno alle corse), causando il ritiro di entrambe le Alpine.