Caratterizzato dalla pioggia, che ha causato errori e cadute portando con sé inevitabili colpi di scena, il GP di Thailandia ha sorriso a Francesco Bagnaia, primo sul traguardo ma capace di rosicchiare solo qualche punto in classifica a Jorge Martin, ora a +17. Scattato dalla terza piazza, il leader del Mondiale si è preso immediatamente la testa con una partenza da antologia, prima però di commettere un errore a 22 giri dal termine che lo ha portato al terzo posto dietro allo stesso Bagnaia e a Marc Marquez. A 13 giri dal termine quest’ultimo è però scivolato, come pure Bastianini qualche giro prima, finendo fuori dai giochi di giornata e dalla lotta per il titolo. Il Mondiale sarà dunque una lotta a due tra i due principali protagonisti di una giornata in cui Pedro Acosta ha completato il podio.
Si ricorderà invece a lungo la gara di Buriram Ai Ogura, laureatosi matematicamente campione del mondo in Moto2. Grazie al secondo posto odierno, in cui ha chiuso alle spalle del suo primo inseguitore Aron Canet, il giapponese ha allungato a 65 punti il vantaggio sullo spagnolo a soli due Gran Premi dal termine. Dominatore e già con il titolo in tasca, David Alonso si è invece assicurato la dodicesima (!) vittoria stagionale, la quinta di fila in Moto3.