Briatore torna in F1 con l’obiettivo di risollevare l’Alpine

Dopo le speculazioni delle ultime settimane l’ufficialità è arrivata: Flavio Briatore è tornato in Formula 1. L’Alpine, che da un po’ di tempo sta navigando in acque agitate, ha annunciato la nomina del 74enne in qualità di consigliere esecutivo per la divisione F1 del CEO del Gruppo Renault Luca de Meo. L’imprenditore piemontese farà dunque ritorno nella scuderia che l’ha visto salire sul tetto del mondo, ma che l’ha pure licenziato nel 2010 dopo lo scandalo “Crashgate” del GP di Singapore del 2008, in cui la Renault aveva chiesto a Nelson Piquet Jr di andare a muro per favorire il primo pilota Fernando Alonso.

L’Alpine è infatti discendente del team Renault e, ancor prima, della Benetton. Proprio con quest’ultima Briatore mosse i primi passi come team principal in F1 alla fine degli anni ‘80 e tra il 1994 e il 1995 conquistò due titoli piloti con Michael Schumacher e uno costruttori. Dal 2002 la scuderia passò in mano alla Renault e sempre con lui alla guida mise in bacheca altri due titoli costruttori e due piloti con Fernando Alonso nel 2005 e nel 2006.