Mancano ancora sei gare al termine della stagione, ma Max Verstappen, a testimonianza di un’annata interamente dominata, si è laureato campione del mondo di Formula 1 per la terza volta consecutiva. All’olandese, vincitore di tredici gare delle sedici fin qui disputate, è bastata l’uscita di Sergio Perez e il secondo posto nella sprint del GP del Qatar alle spalle del giovane Oscar Piastri, l’unico capace di resistere alla rimonta dalla quinta posizione del fenomeno della Red Bull. Il podio è stato completato dall’altra McLaren di Lando Norris.
Se c’era bisogno di una conferma sulle sue spaziali qualità, il neo 26enne ha raggiunto nella classifica di tutti tempi a quota tre titoli campioni del calibro di Jack Brabham, Jackie Stewart, Niki Lauda, Nelson Piquet (il padre della sua attuale fidanzata) e Ayrton Senna. Visto lo strapotere della Red Bull, sarà difficile impensierire la sua leadership entro il 2026, anno in cui subentrerà un nuovo regolamento tecnico che potrebbe scombinare le carte in tavola.
Il commento di Loris Prandi (Rete Uno Sport 08.10.2023, 10h00)
RSI Sport 08.10.2023, 09:54