“Dovevo dimostrare a me stesso che sono il più forte”

Accolto in zona mista dal coach Massimo Meloni e dall’altro medagliato di giornata Thierry Bollin, Noè Ponti dopo la vittoria nei 100m delfino ai Campionati Europei in vasca corta ha manifestato ai microfoni della RSI tutta la sua gioia: “È meglio la medaglia d’oro o il record europeo? La medaglia europea, senza ombra di dubbio. È da tanto tempo che la volevo, finalmente è arrivata”.

Con il successo di Otopeni, le scorie lasciate dalla rassegna intercontinentale di Fukuoka sembrano esser smaltite: “Mi sono tolto un grosso peso soprattutto dopo il Mondiale in vasca lunga. Da lì ho detto che non volevo più perdere, per ora quest’anno ci sono riuscito. Più che agli altri, dovevo dimostrare a me stesso che sono il più forte, perché lo sono! Almeno per me” ha concluso il 22enne ticinese con il sorriso stampato sul volto.