Noè Ponti ritocca il suo record del mondo dei 50m delfino

Dopo esserci andato vicino nelle batterie del mattino, nelle semifinali del pomeriggio Noè Ponti è riuscito a ritoccare di ben sette centesimi il suo record del mondo dei 50m delfino in vasca corta. Il ticinese, capace di nuotare in 21”43, sarà decisamente l’uomo da battere nella finale dei Mondiali in programma domani in Ungheria alle 18h42 (in diretta su RSI LA2 e in streaming). Sì, perché dietro al 23enne, che ha confermato di essere in grande forma dopo la Coppa del Mondo, il secondo classificato Nyls Korstanje ha accumulato 38 centesimi di svantaggio, mentre il terzo Ilya Kharun (bronzo nei 100m e nei 200m delfino alle Olimpiadi) 0”50.

La prima serata dei Mondiali ha regalato altri record del mondo oltre a quello di Ponti. Nella semifinale dei 50m delfino Gretchen Walsh è diventata la prima donna del globo a nuotare sotto i 24” (23”94). Summer McIntosh ha invece fermato il cronometro in 3’50”25 nei 400m stile libero (il precedente primato era di 3’51”30), mentre Kate Douglass si è messa al collo l’oro nei 200m misti dopo aver migliorato di 0”23 il record di 2’01”86 che resisteva da 10 anni. Sia in campo maschile (3’01”66) che in quello femminile (3’25”01) le staffette statunitensi hanno infine firmato la miglior prestazione mondiale nella 4x100m stile libero.