dall'inviato a Fukuoka David Conti
C’era curiosità nel rivedere Noè Ponti in acqua dopo la mancata finale nei 50m delfino dei Mondiali di Fukuoka. Partito dalla corsia numero cinque e dopo un giorno di “pausa forzata”, il ticinese si è qualificato per la semifinale dei 200m della stessa disciplina, conquistando il 12o tempo complessivo in 1'55"85, lontano dal suo record svizzero (1'54"20) che dovrà essere quantomeno avvicinato per sperare di qualificarsi per l’atto conclusivo di domani.
Unico rappresentante rossocrociato in vasca in questa terza giornata di gare, il rappresentante della Nuoto Sport Locarno ha secondo programma gestito la prima metà della gara, cercando di uscire alla distanza in una qualificazione insidiosa, nella quale ha per esempio pagato dazio gente del calibro dell’italiano Federico Burdisso e del canadese Ilya Kharun. Buona la gestione iniziale, Noè Ponti ha ammesso di aver sofferto sul finale, forse ancora un po’ contratto per la parziale delusione di lunedì.
Mondiali, la batteria dei 200m delfino con Noè Ponti (25.07.2023)
RSI Sport 25.07.2023, 08:29
Mondiali, l'intervista a Noè Ponti dopo le batterie dei 200m delfino (25.07.2023)
RSI Sport 25.07.2023, 08:42
Le dichiarazioni di Noè Ponti (Radiogiornale 25.07.2023, 09h00)
RSI Sport 25.07.2023, 08:58
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Il servizio con Noè Ponti (Rete Uno Sport 25.07.2023, 07h15)
RSI Sport 25.07.2023, 08:23
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