Pazzesco Noè Ponti, campione iridato anche nei 100m misti

La seconda finale ai Mondiali di Budapest ha portato un altro oro a Noè Ponti! Il ticinese è andato a mettersi al collo il metallo più prezioso nei 100m misti dopo quello vinto con tanto di record del mondo nei 50m delfino. Il 23enne, in 50”33, ha dominato l’ultimo atto con un’ultima fase subacquea pazzesca per stampare il record dei campionati e svizzero. Il podio è stato completato dall’austriaco Bernhard Reitshammer e dal brasiliano Caio Pumputis.

Pochi minuti prima la star del nuoto rossocrociato era andato a prendersi una terza finale, che disputerà domani sera alle 17h40. Senza risparmiarsi troppo per la lotta per le medaglie che lo aspettava più tardi, il gambarognese si è qualificato con il miglior tempo (48“89) per l’ultimo atto dei 100m delfino.

Una finale nella serata ungherese l’ha disputata anche Thierry Bollin, che nei 50m dorso ha chiuso all’8o posto in 22“97, nella prova vinta in 22”47 dal russo Miron Lifintsev. Da segnalare gli ennesimi record del mondo, stabiliti in finale dalle statunitensi Kate Douglass nei 200m rana in 2’12”50, da Regan Smith nei 50m dorso in 25”23 e Gretchen Walsh nei 100m misti in 55”11, che ha pure migliorato il primato dei 100m delfino chiudendo la semifinale in 52”87. In campo maschile Luke Hobson ha stabilito il nuovo record dei 200m sl in 1’38”91 nella prima frazione della staffetta 4x200m sl che ha visto gli USA vincere in 6’40”51, pure primato planetario.