Nuoto

Senza Ponti gli occhi sono su Desplanches

Agli Europei il ginevrino avanza a fatica, Toscan in finale

  • 17 giugno, 11:46
  • 17 giugno, 13:00
Desplanches

Avanti a fatica

  • Imago

Gli Europei di Belgrado non si sono aperti nel segno di Noè Ponti, ma semplicemente per il fatto che non ha preso parte per scelta alle batterie di qualificazione dei 50m delfino. Nella disciplina in cui il ticinese ha fatto registrare il nuovo record svizzero ad aprile (22”91) a mettersi in luce è stato l’ucraino Vladyslav Bukhov (23”33), il migliore davanti a Meiron Amir Cheruti (23”37) e a Stergios Marios Bilas (23”42).

Gli occhi degli appassionati rossocrociati erano puntati su Jérémy Desplanches, impegnato nei 100m rana, che ha terminato in 1’01”36. Un crono valsogli sì la qualificazione, ma solo con il 16o tempo tra i 18 più veloci e decisamente lontano dal suo primato (1’00”29). È stata invece positiva la prestazione di Marius Toscan nei 400m misti: il 4’18”91 fatto registrare gli ha permesso di accedere alla finale, dove dovrà però superarsi per sperare in una medaglia. Niente da fare invece per Fanny Borer (2’17”44” nei 200m dorso), Vanna Djakovic (8’54”57 negli 800m sl) e la staffetta maschile 4x200m (7’25”45).

Rete Uno Sport

Rete Uno Sport 17.06.2024, 12:45

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