Una strepitosa tripletta tutta d’oro per Noè Ponti!

Non c’è due senza tre. Noè Ponti ha centrato una pazzesca tripletta agli Europei in vasca corta di Otopeni: dopo aver già trionfato nei 100m e nei 200m, il ticinese ha primeggiato anche nella finalissima dei 50m delfino dove non partiva da favorito. Grazie al nuovo primato svizzero in 21”79 (25 centesimi meglio di quanto aveva fatto a Melbourne nel 2022 e a soli 4 centesimi dal record del mondo), il 22enne del Gambarogno si è messo alle spalle l’ungherese Szebasztian Szabo (+0”17) e il francese Maxime Grousset (+0”27).

Neanche il tempo di festeggiare e Ponti è dovuto tornare in acqua per le semifinali dei 100m misti. Quarto della sua batteria in 53”31, il ticinese ha chiuso con l’ottavo tempo utile a pari merito con il tedesco Ramon Klenz. È quindi stato necessario uno spareggio tra i due, in cui però non c’è stata storia: grazie a un’impressionante subacquea conclusiva Ponti ha staccato il biglietto per la sua 4a finale, stampando anche il nuovo record svizzero in 51”57, quasi un secondo meno rispetto al 52”49 registrato a Bolzano a inizio novembre.

Niente da fare invece per Antonio Djakovic nella finale dei 200m stile libero. Con il tempo di 1’43”13, a oltre mezzo secondo dal suo personale, il rossocrociato non è andato oltre il 7o posto nella gara vinta dal britannico Matthew Richards davanti al connazionale James Guy.