Dall'inviato in Nuova Zelanda Diego Medolago
Il Campionato del Mondo di calcio femminile è praticamente alle porte: giovedì sera (o mattina se si parla di orario svizzero), all'Eden Park di Auckland, Nuova Zelanda e Norvegia apriranno la rassegna iridata (in diretta dalle 09h00 anche su RSI LA2 e streaming).
Ma proprio come il Kiwi - animale simbolo del Paese - il torneo non sembra ancora prendere il volo, a dimostrazione della vendita dei biglietti per le partite: la FIFA ha infatti dovuto rilasciare oltre 20'000 tagliandi per poter riempire gli stadi, che non faranno comunque quasi mai registrare il tutto esaurito. Situazione diversa invece per l'altra Nazione ospitante, con le Matildas australiane che esordiranno davanti ad 80'000 persone e dove, più in generale, la richiesta di biglietti per le partite è molto più alta.
È chiaro che in Nuova Zelanda il calcio non abbia (ancora) lo stesso appeal del rugby, inoltre i risultati nella competizione delle Football Ferns non portano in dote grande entusiasmo: in quattro partecipazioni ancora nessuna vittoria su 12 partite disputate. Si vedrà se, come si augurano gli organizzatori, la situazione migliorerà con il prosieguo del torneo.
Mondiali D, il servizio sulla vigilia del Mondiale (19.07.2023)
RSI Sport 19.07.2023, 08:10
Mondiali D, il servizio sulla rassegna iridata (Telegiornale 19.07.2023)
RSI Sport 19.07.2023, 21:10
Il commento di Patrick Locatelli (Rete Uno Sport 20.07.2023, 07h30)
RSI Sport 20.07.2023, 08:28