Cinque prove al termine, tra cui uno slalom, e 332 punti di ritardo da Federica Brignone, la donna che comanda la generale. In questa situazione, a Lara Gut-Behrami servirebbe più di un miracolo per scalzare la grande rivale e scrivere un finale diverso da quello che, ormai, appare definito. “Sì, credo che non ci sia assolutamente da far calcoli, la situazione è abbastanza chiara”, ha commentato la ticinese, che ora - di fatto - ha un solo, grande obiettivo: la coppetta di super G. Domani sarà forse il giorno buono per far festa? Non ancora, secondo la stessa 33enne: “Le coppe si assegnano alle finali, è sempre stato così. Oggi, viste le condizioni della pista, la priorità era un’altra, cioè arrivare intere al traguardo. E farlo sciando in modo dignitoso, una cosa non così scontata”.
Era davvero difficile riuscire a stare in piedi: ho cercato di mantenermi sui due sci e basta, senza prendere rischi inutili. Diciamo che è stata una gara da prendere, mettere via e stop

SG D La Thuile, le interviste a Lara Gut-Behrami e Federica Brignone (Info Notte Sport 13.03.2025)
RSI Sport 13.03.2025, 21:55
L’intervista a Lara Gut-Behrami (Rete Uno Sport 13.03.2025, 12h30)
RSI Sport 13.03.2025, 13:02
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