Il poker di coppe calato da Marco Odermatt e il tris firmato Lara Gut-Behrami sono il risultato perfetto di una stagione che ha visto lo sci svizzero trionfare sulle piste di tutto il mondo. Successi, questi, che fanno tornare alla mente il dominio degli anni ‘80, altro periodo d’oro per le sciatrici e gli sciatori rossocrociati. E le statistiche lo confermano: più di 50 podi a stagione tra il 1984 e il 1989 e altrettanti tra il 2020 e il 2024. “Ho la sensazione di rivivere i grandi momenti della mia infanzia”, ha affermato l’attuale direttore sportivo di Swiss-Ski Walter Reusser.
Sono convinto che molti hanno appeso un poster di Lara o Marco nella loro cameretta. Come noi, quando eravamo bambini. Sono un’ispirazione per un’intero Paese
Annate di successi che sono però giunte dopo delle stagioni avare di soddisfazioni. “Quando le vittorie non arrivano, si è più propensi a cambiare qualcosa. Negli ultimi cinque anni abbiamo investito tantissimo nella scienza e abbiamo le idee chiare su come dobbiamo lavorare, sia sul piano della condizione fisica sia sulla prevenzione degli infortuni”, ha aggiunto il lucernese.
Non abbiamo mai avuto come oggi così tanti atleti con la licenza Swiss-Ski. Quando uno sciatore arriva in una squadra, viene messo a proprio agio. E questo permette a tutti i 110 di allenarsi nelle nostre strutture
Molte le novità introdotte dalla Federazione in questo senso: “Quattro anni fa abbiamo deciso di realizzare un centro tecnologico per sviluppare una sciolina propria. Oggi, dopo il primo anno di proibizione della sciolina al fluoro, i nostri atleti hanno affrontato oltre il 90% delle gare con la nostra formula, con un chiaro vantaggio sulla concorrenza”. E le innovazioni non si fermano qui: “Nella nostra sede confluiscono tutti i video in diretta dove vengono poi studiati. Faccio un esempio: a soli 5’ dal suo arrivo al traguardo, Marco Odermatt e i suoi allenatori ricevono tutte le informazioni e le analisi sui loro cellulari, che confrontano (nei singoli settori) anche le discese degli avversari. Tutto ciò li aiuta a prendere le giuste misure”.
E dove la scienza e la tecnologia non possono arrivare, ci pensa il talento di due campioni come quello della ticinese e del nidvaldese a farci entusiasmare, e sognare, a suon di globi di cristallo.
CdM, l’intervista integrale al direttore di Swiss-Ski Walter Reusser (25.03.2024)
RSI Sport 25.03.2024, 19:20
CdM, il servizio con il direttore di Swiss-Ski Walter Reusser (Telegiornale 24.03.2024, 20h00)
RSI Sport 25.03.2024, 10:10