“Prima o poi doveva succedere, è la vita dello sciatore”

È un’intervista inconsueta, quella a cui si è sottoposto Marco Odermatt al termine del gigante delle finali di Saalbach. Non tanto per gli ombrelli, necessari per ripararsi dalla pioggia, bensì perché il nidvaldese ha mancato il successo nella disciplina per la prima volta in stagione. Niente en-plein, niente 10 su 10. “Al momento prevalgono le emozioni negative, ma è normale che sia così. Non è mai bello terminare una stagione in questo modo, oltretutto mettendo fine ad una serie di vittorie. Ma tant’è, così è la vita dello sciatore e si guarda avanti”, ha detto Odi ai nostri microfoni.

Dallo sconfitto Marco Odermatt al vincente Loïc Meillard, apparso visibilmente emozionato: “È il coronamento di un lavoro che porto avanti da tanto tempo. Ad inizio stagione ho dovuto ingoiare diversi bocconi amari, ma ora mi sto regalando diverse belle emozioni. Oggi tutto è andato per il verso giusto e mi fa davvero piacere”. Sorridente, e non poteva essere diversamente dopo il terzo posto, anche Thomas Tumler: “Sono veramente fiero e felice, ho ritrovato una bella sciata e sento di poter tornare ad ambire a risultati importanti”.