Gut-Behrami terza nel gigante di Are, Coppa di specialità rimandata

Lara Gut-Behrami è stata beffata di un soffio da Sara Hector, che nel gigante di Are ha relegato la ticinese al gradino più basso del podio (il 90o in carriera), costringendola a posticipare la festa per la conquista della Coppa di specialità. Sul tracciato svedese è stata la diretta avversaria dell’elvetica, Federica Brignone, a far registrare una seconda manche strabiliante, recuperando 1’16” di distacco dalla prima prova, e a conquistare una vittoria che rimanda alle finali di Saalbach il titolo nella disciplina.

Dopo il secondo posto al termine della prima manche, la nativa di Comano non è riuscita a colmare del tutto il distacco che la separava dalla padrona di casa Sara Hector, chiudendo la gara al terzo posto dietro alla stessa svedese (più veloce di 7 centesimi) e all’italiana, che ha tagliato il traguardo con 33 centesimi di vantaggio su tutte le avversarie. Per quanto riguarda le altre rossocrociate qualificatesi per la seconda manche, hanno terminato fuori dalla top 10 Michelle Gisin (17a), Camille Rast (22a) e Simone Wild (27a).

Primo “antipasto” guastato, ora Lara si giocherà tutto alle finali di Saalbach: dal 16 al 24 marzo la ticinese potrà puntare, oltre alle “coppette” di gigante, discesa e super G, per le quali detiene il pettorale rosso, al globo più prezioso (e pesante), quello della Coppa del Mondo. Un traguardo avvicinatosi ancora di più dopo l’annuncio del forfait di Mikaela Shiffrin, che non prenderà parte alle ultime gare di velocità.