È un Timon Haugan in fiducia quello che ha messo il muso davanti a tutti nella prima manche dello slalom in Alta Badia. Aggressivo tra i paletti stretti, il norvegese si è messo in una posizione di favore per provare a replicare, fin qui, l’unico successo ottenuto in Coppa del Mondo (slalom di Saalbach a marzo). Il solo Atle Lie McGrath (+0”31) è stato capace di emulare la discesa tecnica del connazionale, mentre tutta la concorrenza ha pagato quasi un secondo netto di distacco dalla testa.
Sul pendio ghiacciato della Gran Risa, i giochi per la top 5 - e forse qualcosa in più - sono aperti anche per la formazione elvetica: Daniel Yule (sesto a 1”18) e Loïc Meillard (ottavo a 1”44) si sono inseriti nel folto gruppo che guarda le spalle del duo norvegese, mentre Tanguy Nef (15o, +2”43) e Luca Aerni (25o, +2”96) hanno avuto qualche grattacapo in più. Fuori, con un leggero brivido dovuto a un movimento innaturale del ginocchio, Marc Rochat.
S U Alta Badia, la prima manche di Timon Haugan (23.12.2024)
RSI Sport 23.12.2024, 10:10
S U Alta Badia, la prima manche di Daniel Yule (23.12.2024)
RSI Sport 23.12.2024, 10:19
S U Alta Badia, la prima manche di Loïc Meillard (23.12.2024)
RSI Sport 23.12.2024, 10:15
S U Alta Badia, la prima manche di Luca Aerni (23.12.2024)
RSI Sport 23.12.2024, 10:36
S U Alta Badia, la prima manche di Marc Rochat (23.12.2024)
RSI Sport 23.12.2024, 10:21