Il Mondiale che si incendia di giorno e si spegne la sera

Dopo una settimana di Mondiali, un’idea di come funziona la vita di uno spettatore a Saalbach 2025 ce la siamo fatta. Calcolando che le prove non hanno attirato praticamente nessuno, gli appassionati nei primi 5 giorni dove sono state assegnate le medaglie si sono palesati con tutta calma a partire dalle 10h00 a Hinterglemm. È infatti in questa località, che per questioni di marketing ha ceduto alla metà più conosciuta, popolata e vasta del comune il posto sul “brand”, che si trovano le due piste da gara, lo stadio d’arrivo e la “fan mile”.

Hinterglemm, che ospita soprattutto chi lavora attorno all’evento, è pronta sin dalle prime ore del mattino ad accogliere gli appassionati con o senza gli sci ai piedi, e poi si spegne quasi completamente dopo le 20h00, ora alla quale chiudono tutti gli stand della “fan mile”. Ci sono però alcune rare serate dove la Medal Plaza ospita concerti e show fino alle 22h00, ma restano un’eccezione. La strada dei tifosi va dalla fermata dei bus fino all’arrivo delle gare attraverso negozi, alberghi e ristoranti presenti tutto l’anno, ma ora è popolata pure da stand installati apposta per l’evento, a partire dal classico negozio dove si trovano i souvenir ufficiali per arrivare, passando dalla Medal Plaza, ai due palchi dove si esibiscono ogni pomeriggio diversi artisti con il corollario di piccoli spacci di bibite e alimenti non leggeri ma da mangiare al volo...

La strada dopo le gare è affollata come quelle dei migliori carnevali, tra après-ski e aperitivi, poi allo scoccare delle 20h00 tutti si ritirano verso Saalbach o ancora più in giù nella valle, a dipendenza di dove si è riusciti a trovare alloggio. E Hinterglemm ritrova la sua pace, con la gente che si rifugia in ristoranti e alberghi per terminare la giornata, mentre la via principale si svuota. Una toccata e fuga che caratterizza gli spettatori anche durante le gare... Quando il pubblico pensa che non ci sia più nessuno in grado di mettere in pericolo il podio, i presenti sulle tribune si dimezzano per approfittare dell’ambiente lungo la “fan mile”. Va bene le gare, ma far festa da queste parti è altrettanto importante.