Sci alpino

Non arriva la vittoria ma gli slalomisti svizzeri sono in forma

Feller e Radamus si godono l’abbraccio del pubblico, norvegesi ancora beffati

  • 7 gennaio, 15:59
  • 7 gennaio, 15:59
marc rochat

Rochat, il migliore degli elvetici, festeggia col caldo pubblico bernese

  • Keystone
Di: Luca Steens

Il bianco weekend di Adelboden ha lanciato nei migliori dei modi il 2024 per Swiss-Ski in campo maschile: dopo il trionfo di Marco Odermatt in gigante, in slalom tre elementi sono entrati nella top 10, con Marc Rochat quinto, il redivivo Luca Aerni ottavo e Daniel Yule 10o. Senza dimenticare Loïc Meillard (12o dopo una grande rimonta) e Ramon Zenhäusern (14o), fermato sul più bello da un errore.

L’emozione: tra il pubblico del Chuenisbärgli e gli atleti è un dare e avere. Ieri si parlava dei brividi provati sulle tribune dagli spettatori, ma anche i protagonisti del Circo Bianco in questo weekend hanno fatto il pieno di sensazioni positive, al di là del risultato ottenuto ognuno ha ricevuto la sua ovazione. A goderne di più oggi assieme a Manuel Feller, è stato River Radamus, che partito per ultimo al mattino è riuscito a qualificarsi per la seconda manche dove ha poi recuperato altre posizioni. Dopo aver baciato la neve e la telecamera appena arrivato al traguardo ha poi fatto festa col pubblico istigato dallo speaker.

Il protagonista: Manuel Feller sprizzava gioia da ogni poro per la sua quarta vittoria della carriera in CdM, con due successi ottenuti a casa sua in Austria e due in Svizzera, prima a Lenzerheide e ora ad Adelboden, dove due anni fa aveva chiuso 2o sia in gigante che tra i paletti stretti. Durante la premiazione ha preso il microfono e coinvolgendo anche gli altri due sul podio ha intonato Vogel-lisi, la canzone dedicata alla località dell’Oberland bernese e colonna sonora del weekend. La Norvegia, pur ottenendo ottimi risultati complessivi, è stata invece solo co-protagonista. Gli scandinavi, oscurati dall’extra-terrestre Marco Odermatt in gigante nonostante i cinque elementi piazzati nei primi 10 al sabato, domenica sono stati beffati dall’austriaco, che ha preceduto Atle Lie McGrath di soli 2 centesimi. Il 23enne bissa quindi il secondo posto dello scorso anno, dove aveva chiuso dietro al suo connazionale e coetaneo, ora già ritirato, Lucas Braathen.

La curiosità: la neve caduta quasi ininterrottamente da venerdì sera, che in paese ha coperto tutto con una ventina di centimetri di soffice manto bianco, ha costretto gli organizzatori a uno sforzo extra. Durante le due notti infatti i lisciatori si sono dati il cambio per tenere pulita la pista in vista delle gare. Eroici.

S U Adelboden, il servizio sulla gara (La Domenica Sportiva 07.01.2024)

RSI Sport 07.01.2024, 15:00

S U Adelboden, la seconda manche di Marc Rochat (07.01.2024)

RSI Sport 07.01.2024, 14:17

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