Stavolta Vlhova non trema, ottimo affare a Kranjska Gora

Per la terza volta consecutiva, lo slalom di Kranjska Gora è finito in mani slovacche, quelle di Petra Vlhova. Scottata dal bruciante quarto posto di ieri, quest’oggi la campionessa olimpica ha saputo gestire al meglio la pressione e una pista segnata dal passaggio delle precedenti 29 atlete, presentandosi puntuale all’appuntamento con la terza vittoria stagionale (tutte tra i paletti stretti). I 100 punti guadagnati sono dunque sinonimo di sensibile avvicinamento a Mikaela Shiffrin - out già nella prima manche - sia nella classifica di specialità (cinque lunghezze di ritardo) che nella generale (207).

La grande rimonta di Camille Rast verso le primissime posizioni si è invece fermata a 30 centesimi dal podio, sul quale, assieme alla sopracitata vincitrice, hanno trovato posto anche Lena Dürr (+0”72) e la rivelazione A J Hurt (+0”87), risalita addirittura dalla 16a piazza. Malgrado l’amarezza, il quarto rango della vallesana (che oggi ha eguagliato il suo miglior risultato in carriera) va senz’altro accolto positivamente, così come il 10o di Michelle Gisin (+1”96).