Ex fondista di alto livello, un ventennio passato nei ranghi della FIS come direttore di gara e responsabile del marketing, Jürg Capol è stato anche uno degli inventori del Tour de Ski. Il grigionese è quindi un personaggio di spicco nel mondo della neve e tra poco inizierà un nuovo capitolo della sua prestigiosa carriera di dirigente, quello di responsabile per Swiss-Ski delle discipline nordiche. Prima però c’è da finire un lavoro iniziato due anni e mezzo fa, quando Capol è stato nominato CEO dei Campionati del Mondo di biathlon di Lenzerheide. “Quando si organizza un Mondiale - ha spiegato il 59enne - bisogna considerare che tutto diventa più grande, ci sono più interlocutori con i quali interfacciarsi, per quanto riguarda la logistica, il trasporto, il marketing e i media. Dal punto di vista sportivo però le infrastrutture non hanno subito dei grandi cambiamenti rispetto alla tappa di Coppa del Mondo che si è disputata nel dicembre del 2023”.
Abbiamo ampliato le tribune e gli spazi per il pubblico, ma la gran parte del nostro lavoro si è concentrato sull’accoglienza dei tifosi
Nelle settimane di febbraio Lenzerheide è solitamente frequentata da migliaia di turisti, a questi si sono aggiunti gli appassionati di biathlon. Ufficialmente per assistere alla prima gara di questa rassegna iridata sono arrivate 7’500 persone, durante i nove giorni di gara ne sono attese complessivamente tra le 51’000 e le 55’000. “A Lenzerheide non abbiamo a disposizione molti spazi da adibire a parcheggio - ha sottolineato Capol - anche perché molte delle zone pianeggianti appartengono a privati. Abbiamo puntato allora su un sistema di bus navetta che permette ai tifosi di raggiungere comodamente la Roland Arena soprattutto da Thusis, dove abbiamo creato un ampio posteggio. Il costo del trasporto fino allo stadio è naturalmente integrato nel prezzo del biglietto”.
Il biathlon è una festa che inizia ben prima e termina ben dopo le gare di giornata. La cerimonia di apertura, andata in scena martedì, è stata un gustoso antipasto. Gli spazi non mancano, bancarelle, chalet ed uno di questi, il più grande, può ospitare più di 900 persone, una struttura unica nel suo genere che funge da punto di riferimento per tutti i visitatori. “Gli orari delle gare permetteranno ai tifosi di seguire le ultime competizioni dei Mondiali di sci alpino in corso a Saalbach. E dopo aver ammirato, come nel caso della combinata a squadre, le gesta dei rossocrociati, le persone potranno tranquillamente spostarsi dalla fan zone alla pista per supportare in nostri atleti del biathlon”, ha concluso Capol. Sperando di poter naturalmente festeggiare anche a Lenzerheide delle medaglie svizzere, che sarebbero le prime per il nostro movimento a livello di Campionati del Mondo.
Biathlon, l'arrivo della staffetta mista di Lenzerheide (12.02.2025)
RSI Sport 12.02.2025, 15:43
Il servizio con Elisa Gasparin (Rete Uno Sport 13.02.2025, 12h30)
RSI Sport 13.02.2025, 12:44
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