La sfortuna frena Fähndrich e Grond nello sprint di Davos

C’è anche un bel po’ di sfortuna nel mancato accesso da parte di Nadine Fähndrich e Valerio Grond alla finalissima dello sprint di Davos, quarta tappa del Tour de Ski. La 28enne lucernese ha chiuso al terzo posto (ma con un tempo alto) la sua semifinale dopo essere stata penalizzata dalla caduta della svedese Ribom, che le ha impedito di giocarsi le sue carte in volata. Peggio è andata al beniamino di casa 23enne, rimasto fuori dai magnifici 6 per 15 miseri centesimi! Niente da fare nemmeno per Alina Meier e Janik Riebli, a loro volta fermatisi al penultimo atto della competizione.

Come già accaduto a Dobbiaco i successi sono andati a Linn Svahn e Lucas Chanavat. La svedese ha preceduto per distacco la norvegese Kristine Skistad e l’americana Jessie Diggins, mentre il francese, al centro di una polemica per la mancata eliminazione dal TdS dopo aver sforato il tempo massimo negli scorsi giorni, ha nuovamente sfruttato l’assenza di Johannes Klaebo per regolare lo svedese Edvin Anger e l’italiano Federico Pellegrino.