Tennis

Federer: “Sinner è innocente, ma perché non è stato fermato?”

King Roger e Nadal hanno detto la loro riguardo al caso del momento

  • 4 settembre, 22:28
  • 4 settembre, 22:59
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Opinioni dagli ex numeri 1 all'attuale

  • Keystone

Anche Roger Federer e Rafael Nadal hanno detto la loro sul “caso Sinner”. Interrogato da una televisione americana sulla vicenda, King Roger si è detto certo dell’innocenza dell’italiano, ma al contempo sorpreso da come sia stata gestita la cosa dagli organi competenti: “Siamo tutti abbastanza sicuri che Jannik non abbia fatto niente. Tuttavia domandarsi perché non sia stato costretto a fermarsi quando non c’era la certezza al 100% penso sia lecito. Dobbiamo aver fiducia nel processo, ma capisco ci sia frustrazione in chi si chiede se sia stato trattato come gli altri”.

In una trasmissione spagnola, Nadal è sulla stessa lunghezza d’onda per ciò che riguarda la buona fede di Sinner: “Lo conosco, non penso proprio avesse intenzione di doparsi”. Il maiorchino non si è però sbilanciato sulle conseguenze: “Credo nella giustizia, chi ha preso la decisione l’avrà fatto perché giusto così. Non credo che non sia stato punito perché numero 1”.

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Il servizio sulla questione Sinner e i test positivi dell'antidoping (Info Notte 20.08.2024)

RSI Sport 20.08.2024, 23:40

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