Inizio travolgente della Germania, Scozia spazzata via

Inizio migliore per la Germania non poteva esserci agli Europei 2024 casalinghi. A Monaco i tedeschi hanno spazzato via con un chiaro 5-1 la Scozia, mettendo già nel primo tempo con tre gol la sfida sui binari voluti e conquistando così la nona vittoria nelle ultime 14 sfide dirette (un solo ko) con i britannici, sconfitti finora solo una volta con più di una rete di scarto (Euro 1992, 2-0). Per i germanici una bella iniezione di fiducia dopo che negli ultimi tre grandi eventi, due Mondiali e una rassegna continentale, erano partiti con un ko. Un incontro anomalo per i canoni di una sfida inaugurale di un Campionato Europeo da quando c’è la fase a gruppi (1980), perché se da una parte come in tutti precedenti si è segnato, lo si è fatto abbondantemente nel primo tempo, dove finora erano state realizzate solo 5 delle 23 reti.

D’altronde la sfida tra le due selezioni dalla media di età più alta dei CE (quasi 29 anni) è subito stata presa in mano dai padroni di casa, che hanno imposto un ritmo che gli ospiti non hanno saputo reggere. La logica conseguenza sono state le rapide reti di Wirtz e Musiala, con l’espulsione di Porteous (intervento scriteriato) e il conseguente rigore trasformato da Havertz nei recuperi del primo tempo che hanno chiuso ogni discorso.

Dopo la pausa la Germania ha continuato a tenere alto il ritmo e a divertire il caloroso pubblico, trafiggendo ancora i britannici con i neoentrati Füllkrug e Can, diventando la prima squadra a segnare più di tre reti nell’incontro inaugurale di un Europeo. La Scozia, che non ha nemmeno mostrato il solito carattere ma che ha addolcito la pillola tra i due gol tedeschi, ha quindi incassato come in apertura dei Mondiali 1998 una sconfitta (allora però solo 2-1 dal Brasile). Nel finale diversi cambi e standing ovation, con l’entrata di Müller, alla sua 130a presenza con la sua Nazionale, che si issa nella top 3 dei giocatori con più presenze per la Germania dietro solo a Matthäus (150) e Klose (137) raggiungendo Podolski.