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TJNM Stagione 2023/24 - 1. parte

Rassegna di concerti pubblici - Stagione 2023/24 - 1. parte

  • 5 febbraio, 13:56
Tra jazz e nuove musiche
  • RSI

Riparte la stagione di concerti jazz di Rete Due, con appuntamenti di alto spessore musicale che riguardano leggende del jazz così come artisti emergenti ma già consolidati a livello europeo e mondiale. È ormai ai nastri di partenza la prima parte della stagione di concerti jazz prodotta da Rete Due, “ Tra jazz e nuove musiche”.

La proposta musicale di quest’anno vuole cercare un rinnovamento nel programma: tanti artisti nuovi ed emergenti stanno faticando in Europa come nel resto del mondo ad acquisire gli spazi che meriterebbero, anche per una certa pigrizia nelle programmazioni di club e festival. La nostra rassegna vuole tentare di dare spazio e visibilità a nomi “diversi” da quelli onnipresenti, ma di impatto artistico e musicale fortissimo.

Una proposta quindi che tenterà di rivolgersi ad un pubblico anche giovane, coinvolgendo direttamente gli studenti di scuole medie, licei e naturalmente scuole di musica.

Obbiettivo certamente ambizioso, ma non certo utopistico che cercheremo di centrare anche con l’aiuto del pubblico “storico” della rassegna.

Accanto agli ormai storici partners “Jazz in Bess” e “Cinema teatro di Chiasso”, spicca quest’anno la presenza del “Jazz Club Locarno”, realtà vivacissima che ospiterà il concerto di fine ottobre.

Si parte l’11 ottobre, a Jazz in Bess con il Silt Trio di Luke Stewart bassista e, soprattutto, creatore di sonorità inaudite, per poi spostarsi il 28 ottobre al palazzo dei Congressi di Muralto (Jazz Club Locarno) per l’attesissima performance del Dainius Pulauskas Acoustic Group ensemble jazz lituano guidato dal talentuoso musicista e compositore di Vievis Dainius Pulauskas, gruppo noto per la sua miscela unica di jazz, world music ed elementi fusion.

Enzo Favata - The Crossing band che unisce la tradizione jazzistica, lo spirito avanguardistico e anticonformista, le radici culturali della Sardegna e la fusion jazz-rock più visionaria degli anni Settanta ci attende al Cinema Teatro di Chiasso il 9 novembre.
Subito dopo, due eventi imperdibili allo Studio 2: il trio del pianista finlandese Jussi Fredriksson con i suoi racconti di storie austere e bellissime sull’arcipelago più fantastico del mondo, quello del Mar Baltico e il 24 novembre l’ensemble KÖKC, capace di unire una quaterna di star del firmamento jazz internazionale che arrivano da Stati Uniti, Svezia e Danimarca. Al secolo: Benjamin Koppel ai sassofoni, Scott Colley al contrabbasso, Jacob Karlzon al pianoforte e Magnus Ôström alla batteria.

Conclusione col “botto” a Jazz in Bess il 9 dicembre con il doppio concerto del Giulio Granati Trio e del gruppo internazionale MOONMOT, artisticamente diretto dal visionario trombonista e compositore bernese Simon Petermann.

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