Radiografia dello stato del dialetto in Ticino, dove anche le parlate delle valli stanno inesorabilmente scomparendo e si assiste a un livellamento. La maggior conoscenza dell'italiano trasforma anche il dialetto togliendo quei preziosismi linguistici tipici e parlati dalle vecchie generazioni (per comunicare ora si utilizza il cosiddetto "dialetto dei ferrovieri", comprensibile in tutto il cantone) e per questo motivo si presenta l'esigenza di allestire un vocabolario dei dialetti, che permette un recupero filologico della parlata dialettale.
Intervengono Giovanni Orelli, Sergio Maspoli, Silvio Sganzini e Ottavio Lurati. Da "Astrolabio", 29.03.1967. Di Sergio Genni.