Incontro-ritratto con Marco Morgantini, mugnaio di uno dei pochi mulini ancora in funzione nella Svizzera italiana (sugli oltre mille esistiti). Riaperto su iniziativa del museo etnografico nel 1991, ha contribuito a salvare un prodotto simbolo della Valle, che è di granturco benché in Onsernone si coltivasse quasi solo segale (e per la polenta si usasse miglio, orzo e castagne; altri cereali si acquistavano a Intragna o Locarno). È la Farina bóna (di mais tostato), ancora oggi macinata a Loco. Da "Piattoforte", 14.11.2013. Di Andrea Gloor e Paolo Vandoni.
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Il mulino di Loco
Piattoforte, 14 novembre 2013