Scultrice, cominciò a esporre negli anni 1924-25. Partecipò a mostre collettive, organizzate anche da associazioni femminili come il Circolo Donne artiste e laureate di Como, e allestì delle mostre personali. Dopo il 1945, iniziò ad interessarsi alla scultura: trascorse un periodo da Remo Rossi a Locarno e in seguito presso Giacomo Manzù, come libera allieva all'accademia di Brera. Costretta a trasferire le sue creazioni a più riprese per ragioni logistiche, non smise mai di lavorare. Le sue opere furono esposte in Svizzera e all'estero, arrivando fino a Bruxelles.