Perché parlare dei La Crus, a quasi vent’anni dall’ultimo album di inediti (“Infinite possibilità” del 2005), significa affondare le mani in una stagione straordinaria per la musica italiana. Quella che negli anni ’90 ha seminato bellezza, innovazione e qualità artistica assoluto rilievo. Una stagione preziosa che ha avuto proprio nell’ensemble milanese dei protagonisti assoluti. L’ampio consenso di pubblico e di critica, i numerosi premi raccolti, i teatri stipati di pubblico, le emozioni che la loro canzone ha suscitano ne certifica l’importanza, la statura artistica.
Mauro Ermanno Giovanardi, Cesare Malfatti e Alessandro Cremonesi in questi anni non sono certo rimasti inoperosi. Entrambi hanno frequentato ambiti musicali e non diversificati, sempre all’insegna della qualità artistica, il loro marchio di fabbrica, edificando carriere soliste di assoluto pregio. E poi la sorpresa, il ritorno, la réunion e soprattutto un nuovo album di inediti, al netto dei due singoli già pubblicati: “Proteggimi da ciò che voglio” che sarà presentato giovedì 28 marzo alle 20.00 nell’auditorio della RSI.