Che questa sia un’epoca di pop mutante ormai è assodato. Gli artisti sperimentano, si cimentano e “pasticciano” con i generi più disparati. Rykka non solo ama farlo in studio, componendo e suonando, ma anche nel mondo reale. Idealmente, per lei non c’è problema a suonare jazz al mercato contadino o andare in giro con un duo folk; dice che potrebbe spingersi addirittura su Marte! Gli organizzatori di eventi prendano nota, se lo segni anche Elon Musk. Una flessibilità, una disinvoltura nei cambi d’abito che l’ha portata all’Eurosong qualche anno fa, avventura interrottasi in semifinale.
La musicista elvetico-canadese è tornata con un nuovo singolo, “High Trust High Stakes”. Quando ha iniziato a scriverlo, era ispirato alla fiducia nell’altro, alla gestione di flussi e riflussi in una relazione. Che poi è finita. “Quella persona non fa più parte della mia vita, e cambiare la prospettiva della canzone per parlare a me stessa ha avuto risonanza. Fidarmi di me è interessante, mi consente un certo tipo di libertà, mi apre a provare cose nuove. Non sono un’esperta, ma ci sto lavorando”. E allora lasciamo lavorare Rykka in attesa di nuovi sviluppi. Intanto, facciamo girare il suo ultimo brano.