"Il denaro non è mai stato importante per me, non è altro che una creatura estremamente volubile che ama cambiare spesso padrone".
Sono parole di Johann Friedrich von Allmen, il personaggio uscito dalla penna dello scrittore zurighese Martin Suter.
Un simpatico signore, una specie di nobile decaduto, che vive "marinando la vita" come uno studente marinerebbe la scuola. I camerieri gli si rivolgono chiamandolo "conte" ma il titolo aristocratico è assai dubbio. Di certo c'è che ha dilapidato la ricca eredità paterna e si dedica a furti di oggetti d'arte, ma in luoghi e situazioni tali, per cui alla fine è sollevato da ogni sospetto.
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