"Leggere Ziggy. David Bowie e la letteratura inglese: da George Orwell a Hanif Kureishi" si sofferma su cinque personalità che hanno avuto un ruolo centrale nel definire l'immaginario bowiano.
L'Arthur Clarke di "2001: Odissea nello spazio", letto in rapporto al Bowie di "Space Oddity", il George Orwell di "1984", messo in relazione all'album "Diamond Dogs", il Christopher Isherwood di "Addio a Berlino", analizzato in rapporto alla trilogia berlinese del 1977-1979, e infine il Colin MacInnes di "Principianti assoluti" ("Absolute Beginners") e l'Hanif Kureishi de "Il Budda delle periferie" ("The Buddha of Suburbia"), ripensati alla luce delle omonime opere bowiane, pubblicate rispettivamente nel 1986 e nel 1993.
L'autore, Pierpaolo Martino, è professore associato di letteratura inglese all'Università di Bari, ed è anche uno stimato musicista, compositore oltre che contrabbassista.
Pierpaolo Martino, Leggere Ziggy. David Bowie e la letteratura inglese: da George Orwell a Hanif Kureishi, Mimesis Edizioni, Milano-Udine, 2022