"Una volta mi hanno detto che siamo più liberi di quanto pensiamo"
La storia inizia sulle montagne dell'Albania del nord, 30 anni fa. Ci troviamo in una società patriarcale dove vige il codice Kanun, basato sulla vendetta di sangue, sull'onore e sui clan familiari. Nel Kanun c'è scritto che la donna è un otre che deve solo sopportare.
Hana, per sfuggire al destino di moglie e serva, si appella ad una legge arcaica che consente alle donne, che giurano di mantenere la verginità, di vivere liberamente come un uomo. Quella scelta si trasforma però in una prigione, spingendola a trasferirsi in Italia, dove tenta con fatica di riappropriarsi del suo corpo.
Nella storia dell'Albania ci furono donne che vivevano, lavoravano e si comportavano come uomini, un fenomeno storico noto e raccontato dalla scrittrice, giornalista e sceneggiatrice albanese, naturalizzata svizzera, Elvira Dones (Feltrinelli, 2007).
Vergine giurata (Italia, Albania, Svizzera, Germania, Cossovo/2015)
Regia: Laura Bispuri
Interpreti: Alba Rohrwacher, Lars Eidinger, Flonja Kodheli, Luan Jaha, Emily Ferratello, Drenica Selimaj
Durata: 84'