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Sigarette elettroniche usa e getta

INCHIESTA - L’uso diffuso delle sigarette elettroniche continua a crescere nonostante il loro impatto ambientale e i potenziali rischi per la salute.

  • 27 luglio 2023, 15:00
Foto d'archivio

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  • Ti Press
Di: Redazione RSI EDU 

Mentre il mondo si allontana dall’uso indiscriminato di prodotti monouso in plastica come cannucce, bicchieri e sacchetti, le sigarette elettroniche continuano a guadagnare popolarità. Questa tendenza solleva interrogativi sulle ragioni per cui tale pratica è ancora permessa.

Una singola sigaretta elettronica ha una durata di circa 1800 tiri prima di essere buttata. La domanda è: dove finiscono esattamente questi dispositivi una volta terminato il loro ciclo di vita? 

Nella prima parte dell’inchiesta curata da Daniela Fabello e Gianmario Reycend, viene messa in luce la mancanza di dati insieme al contributo di Yogi Hale Hendlin, professore di filosofia ambientale e salute pubblica all’Università di Rotterdam e Università della California.

07:38

Il bluff delle puff - Parte 1 - "Non sappiamo dove gettarle"

Daniela Fabello/Cellula inchieste RSI 13.06.2023, 16:45

Nella seconda e nella terza parte, emergono numerose questioni. Le sigarette devono essere considerate come prodotti elettronici o a batteria? Dove devono essere smaltite? Chi si assume i costi dello smaltimento?
Tra coloro che tenteranno di rispondere a queste domande c’è Stéphanie Lociciro, esperta in valutazione delle politiche pubbliche e controllo federale delle finanze. Tuttavia, nella catena di smaltimento non è chiaro dove vengano impiegati i soldi dei contribuenti. Pascal Leroy, direttore generale di WEEEFORUM, svela una triste verità.

08:28

Il bluff delle puff - Parte 2 - Riciclaggio: c'è poca trasparenza

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Il bluff delle puff - Parte 3 - Il silenzio delle puff: nessuno le ricicla

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Davanti a tutte queste contraddizioni, ci si interroga sul motivo per cui la vendita di questi prodotti non venga vietata.

Nell’ultima parte dell’inchiesta, viene intervistato Michel Monteil, capo della divisione materie prime dell’Ufficio federale dell’ambiente. Da questo confronto emerge che in Svizzera non esiste né un processo di riciclaggio né, probabilmente, un piano di sensibilizzazione adeguato.

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Il bluff delle puff - Parte 4 - Nei depositi in Svizzera montagne di puff

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