COVER tutto bene sui social - RSI EDU
03:09
Benessere digitale

Tutto bene sui social?

In collaborazione con Radix Svizzera italiana e il Dipartimento della sanità e della socialità (canton Ticino)

  • 04.10.2024

I social ci mettono sotto pressione, vuoi per il fatto di confrontarci costantemente con altre persone, vuoi per lo stress di dover sempre postare nuovi contenuti, ma anche per il timore dei commenti e dei giudizi degli altri. Lo confermano i risultati di una ricerca tra pari svolta nella Svizzera italiana (2023) con giovani dagli 11 ai 20 anni .

Oltre a mostrare alcuni importanti risultati emersi, questo video prende spunto dalle riflessioni di alcuni giovani adolescenti partecipanti alla ricerca, per cercare di fornire semplici consigli a chi si trova nella stessa situazione. Come quello, importantissimo, di parlare molto di più di come ci sentiamo e di quel che ci succede (sui social) con le persone di cui ci fidiamo: la solidarietà aiuta a sentirsi meglio, a riconoscere le proprie risorse e ad accettare l’opinione o il giudizio degli altri.

Una collaborazione di RSI EDU con il progetto “Ma tutto bene?”, realizzato da Radix Svizzera italiana con il sostegno di un gruppo d’accompagnamento costituito da: Servizio di promozione e valutazione sanitaria (DSS), Centro Risorse Didattiche e Digitali (DECS), Conferenza Cantonale dei genitori, Forum per la promozione della salute nella scuola successivamente sostituito dalla Divisione della scuola (DECS), Centro Giovani di Breganzona. Un progetto del Programma d’azione cantonale “Promozione della salute” 2021-2024 dell’Ufficio del medico cantonale, con il sostegno di Promozione Salute Svizzera.

Correlati

Ti potrebbe interessare