Per preparare le “chips”:
Mondare le patate e le carote, quindi tagliare il tutto a bastoncini abbastanza spessi. Se si ha tempo, lasciare in ammollo le patate in abbondante acqua fredda per almeno 15 minuti in modo che perdano l’amido e rimangano più croccanti in cottura.
Trascorso il tempo, scolare le patate e asciugarle, quindi stenderle in una teglia rivestita di carta da forno insieme ai bastoncini di carote con abbondante olio extravergine, 2 spicchi di aglio schiacciati, i capperi dissalati leggermente e tritati, la scorza di limone e mescolare bene il tutto. Cuocere in forno preriscaldato a 200°C per circa 30-40 minuti, rigirando di tanto in tanto le verdure durante la cottura.
Servire con salse a piacere.
Per preparare il fish:
In una ciotola mescolare lo yogurt, l’aneto o prezzemolo tritato, lo scalogno tritato, una macinata di pepe e un pizzico di sale. Tagliare i filetti di pesce a trancetti e riunirli allo yogurt, coprire con della pellicola e lasciare marinare in frigorifero.
Intanto, frullare il pane secco con la farina di mais, un po’ di paprika a piacere e le erbe aromatiche, quindi passarci i bocconcini di pesce marinato in modo che s’impanino per bene, stenderli in una teglia rivestita di carta da forno, cospargere un filo di olio e cuocere in forno preriscaldato a 200°C per 20 minuti, circa. Se necessario, finire 5-10 minuti con la funzione grill in modo da rendere molto croccante e dorato il pesce.
GLI APPUNTI DI ALICE
- Il battered fish (“pesce in pastella”), compare per la prima volta in Gran Bretagna introdotto dai rifugiati ebrei in arrivo dal Portogallo e dalla Spagna. Un piatto che venne fin da subito concepito come cibo da strada, servito dai venditori ambulanti su grandi vassoi appesi al collo, e che ottenne un successo immediato. Democratico e alla portata di tutti, diventò il simbolo della working class britannica, come delizia dello strappo alla regola dal solito monotono cibo.
07 Il mio “fish and chips” al forno
RSI Food 20.06.2022, 09:50