La tendenza all'aumento dei contagi in atto anche in Svizzera a causa della variante delta è evidente dall'inizio di luglio, ma la situazione non è ritenuta preoccupante dal consigliere federale Alain Berset secondo cui gli obiettivi di vaccinazione che la Svizzera si era posta a inizio 2021 sono stati superati. I ricoveri in ospedale sono pochi, ha sottolineato in interviste, e la nuova ondata riguarda soprattutto i non immunizzati, in particolare i più giovani, che non dovrebbero subire conseguenze importanti. L'invito è comunque a farsi vaccinare, ha sottolineato, ribadendo di non pensare ad alcun obbligo. Ha anche lasciato intendere che prossimamente le casse pubbliche potrebbero non più farsi carico del costo dei test a ripetizione fatti per partecipare alla vita sociale da chi non si è fatto vaccinare.
L'aumento dei casi tocca quasi tutti i cantoni svizzeri, Ticino e Grigioni compresi. In Ticino venerdì è stata annunciata l'estensione della campagna vaccinale anche ai 12-15enni che cominceranno a ricevere le dosi dal 4 agosto. Nei Grigioni invece all'incirca 600 ragazzi riceveranno il preparato Pfizer nella giornata di sabato, iniziata con l'annuncio di altri 14 contagi da parte delle autorità sanitarie.
di Diego Moles