Facebook ha deciso di cambiare l’algoritmo che gestisce il flusso dei contenuti che arrivano ai suoi 2 miliardi e rotti di utenti. La priorità andrà a messaggi, video e foto di amici e familiari a scapito dei post pubblicati dai media e dalle altre aziende.
I cambiamenti puntano a massimizzare i contenuti condivisi fra le persone che hanno ''interazioni significative'' e a limitare quelli passivi, quelli che richiedono solo di guardare un video e leggere senza interagire. In sostanza i contenuti della pagine di Facebook troveranno spazio nella sezione notizie dell’utente se la sua cerchia già parla dell'argomento.
''Vogliamo assicurarci che i nostri prodotti non siano solo divertenti, ma che siano buoni per la gente'' che ne usufruisce, ha affermato Mark Zuckerberg in un'intervista al New York Times.
Le novità introdotte suscitano però dubbi sul fatto che chi è sul social finisca per vedere e accedere a contenuti che rafforzano solo le sue idee, e sul fatto che un'informazione non accurata pubblicata da un parente o un amico possa essere diffusa in modo eccessivo.
Diem/ATS
PP 12.30 del 12.01.18: il servizio di Chiara Savi
RSI Info 12.01.2018, 13:26
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