È morto Joe Cocker

Il mondo della musica è in lutto per la morte di Joe Cocker, deceduto all'età di 70 anni dopo una lunga lotta contro il cancro ai polmoni nel suo ranch in Colorado.

Il cantante, nato John Robert Cocker nel 1944 a Sheffield, in Inghilterra, ex idraulico con la passione per il blues, il soul e la musica nera, si è fatto conoscere a livello mondiale grazie a una cover di “With a little help from my friends” dei Beatles, di cui rimane famosa la sua interpretazione a Woodstock nel 1969.

Nella sua carriera ha inciso 40 album e girato il mondo in lungo in largo fino ben oltre i 60 anni, esibendosi due volte anche a Locarno sul palco di Moon & Stars, nel 2005 e nel 2011.

Non sono mancati i riconoscimenti per l'artista, che con "Up where we belong", colonna sonora del film "Ufficiale e gentiluomo", vinse un Golden Globe, un Oscar e anche un Grammy Award.

ANSA/sf

Dal TG20

22.12.2014: E' morto Joe Cocker

• Inizia la sua carriera musicale a 15 anni dapprima con gli Avengers (si faceva chiamare Vance Arnold), i Big Blues (1963) e The Grease Band (1966). Il suo primo singolo è la cover dei Beatles I'll Cry Instead.

• La sua fama scoppia con la sua versione di With a Little Help from My Friends con Jimmy Page alla chitarra solista. La canzone diventa prima nelle classifiche inglesi nel novembre 1968.

• Nel 1969 canta a Woodstock, e la sua interpretazione del brano di Leon Russell Delta Lady è un nuovo successo. Lo stesso anno appare all'Ed Sullivan Show e al Saturday Night Live. Sul palco di Woodstock nel 1969

• All'inizio degli anni Settanta la sua carriera si blocca per una serie di problemi soprattutto legati all'abuso di alcol;

• Joe Cocker a Montreux nel 1987

• A metà anni Ottanta Cocker ritorna prepotentemente con, tra le tante, Up Where We Belong cantato con Jennifer Warnes, Unchain My Heart, When the Night Comes e N'oubliez jamais.