È morto all’età di 90 anni John Mayall, il pioniere del blues britannico il cui collettivo musicale degli anni ‘60, i Bluesbreakers, contribuì a inaugurare un periodo fertile per il rock e portò alla ribalta chitarristi come Eric Clapton.
Mayall, cantante e polistrumentista soprannominato “il padrino del blues britannico” e arrangiatore di alcuni dei più grandi del genere dell’epoca, “è morto pacificamente nella sua casa in California”, ha pubblicato la famiglia su Facebook.
L’influenza di Mayall sul rock degli anni ‘60 e oltre è enorme. I membri dei Bluesbreakers alla fine si unirono o formarono gruppi tra cui Cream, Fleetwood Mac, Rolling Stones e molti altri.
John Mayall al Montraux Jazz Festival nel 1986
All’età di 30 anni, nel 1963, Mayall si trasferì a Londra dal nord dell’Inghilterra. Ha collaborato con una serie di giovani chitarristi tra cui Clapton, Peter Green, poi dei Fleetwood Mac, e Mick Taylor che ha contribuito a formare i Rolling Stones. Registrò numerosi album storici tra cui “Crusade”, “A Hard Road” e “Blues From Laurel Canyon”. Ne seguirono altre decine negli anni ‘70 e fino al suo ultimo, “The Sun Is Shining Down”, nel 2022. Negli anni Mayall si è esibito più volte anche al Montreux Jazz Festival.
Il Festival di Montreux
Bourbon Street 17.07.2024, 15:35
Contenuto audio