Quanto vale l’interpretazione di Stephanie Sigman, la nuova bond girl messicana? 14 milioni di dollari in agevolazioni fiscali. È questa la cifra che il Governo del Messico avrebbe promesso a Sony Pictures e MGM Studios perché il paese venga rappresentato positivamente nel nuovo episodio di 007, "Spectre".
È quanto emergerebbe da e-mail provenienti dal recente attacco informatico alla ditta nipponica e citati dalla stampa e dal sito statunitense Tax Analyst. In questa corrispondenza,
Jonathan Glickman, presidente di MGM, si lamenterebbe di spese superiori alle attese, mentre funzionari messicani chiederebbero che una loro connazionale venga assunta per recitare a fianco di
Daniel Craig.
Stephanie Sigman
Verrebbe inoltre domandato che il supercattivo "non sia messicano" e che la scena di un tentato assassinio non abbia come bersaglio un governatore locale, come previsto dalla sceneggiatura, ma "un leader internazionale".
L’ex direttrice di Sony Pictures Amy Pascal, avrebbe inoltre detto a Glickman di "aggiungere qualunque tipo di ripresa ‘da cartolina’ necessario per ottenere soldi extra".
ats/ZZ