A Xi'an, nel nord della Cina, si lavora per portare alla luce altri “guerrieri di terracotta” che andranno ad ingrossare l’esercito diventato famoso in tutto il mondo. Ogni anno attira centinaia di migliaia di turisti che frequentano in massa anche le mostre all’estero, come quella di Berna del 2013.
Il museo che gestisce il sito (l’ottava meraviglia del mondo per i cinesi) in una nota sottolinea che lo scavo attuale è di dimensioni più contenute rispetto a quello scoperto nel 1974, ma potrebbe avere un valore maggiore. Si ritiene contenga 1’400 statue di guerrieri e di cavalli, 116 di soldati a cavallo e 89 bighe.
L'esercito di terracotta a Berna (TG20 del 20/03/13)
RSI Info 08.05.2015, 13:29
L'esercito di terracotta, iscritto nel patrimonio mondiale UNESCO, fu costruito per montare la guardia al mausoleo del primo imperatore Qin, il temuto Qin Shi Huang che morì nel 210 dopo aver conquistato gran parte dell’odierna Cina. Il sito sorge poco distante dal centro della città, nei pressi di una collina sotto la quale si trova il mausoleo dell'imperatore. Gli archeologi ancora non hanno deciso se e come portarlo alla luce senza provocargli danni irreparabili.
Diem/ATS