Il premio Schläfli 2018 è stato assegnato a quattro giovani ricercatori dall’Accademia svizzera delle scienze naturali. Il riconoscimento è stato attribuito per i loro lavori di dottorato in geoscienze, matematica, biologia e chimica.
Alexandre Bagnoud, nella tesi presentata al Politecnico di Losanna, ha dimostrato come comunità di microbi possono mettere in sicurezza scorie radioattive; Xiaojiang Xie ha sviluppato una soluzione per trasformare l'energia solare in elettricità mentre Hester Sheehan ha spiegato meccanismi genetici e evolutivi con cui le piante attirano nuovi insetti impollinatori. Infine, Livio Liechti si è cimentato sulla teoria dei nodi e la geometria delle superfici.
Il premio Schläfli è attribuito dal 1866 alle migliori tesi in scienze naturali presentate negli atenei svizzeri.
ATS/AnP