Un premio al migliore ruolo protagonista ed uno al migliore ruolo secondario: il festival del cinema di Berlino – la cui settantunesima edizione si terrà dall’ 11 al 21 febbraio del 2021 - ha deciso di abolire la distinzione di genere nei premi: niente più migliore attore o migliore attrice. Lo hanno annunciato oggi i curatori, Mariette Rissenbeek e Carlo Chatrian, quest’ultimo noto al pubblico svizzero anche per essere stato dal 2012 al 2018 direttore artistico del festival di Locarno. Si tratta di una prima assoluta nella storia di un festival.
"Non separare più i premi nella professione di attore secondo il genere sessuale è un segnale verso una maggiore consapevolezza di genere nell'industria cinematografica", hanno spiegato i due, aggiungendo che la Berlinale si svolgerà in presenza, nonostante la pandemia, anche se con rigide misure di sicurezza per evitare i contagi. Lo European film market, che si svolge parallelamente alla Berlinale, sarà invece organizzato con un sistema ibrido, in parte a distanza.